Racconti Recensioni

I vestiti che non metti più, di Luca Murano

Una raccolta di outfit dimenticabili, ma di reazioni e gesti indimenticabili perché radicati in profondità in ognuno di noi. Uomini e donne sull’orlo della perdizione, studenti squattrinati, scrittori precari, giocatori d’azzardo, genitori sciagurati e figli egoisti che, con ironia e disincanto, scavano a fondo nella loro interiorità solo per scoprirsi vulnerabili, fallibili e, proprio per questo, umani.

da redazione

Presentazione del libro di Luca Murano “I vestiti che non metti più”

Chi siamo quando nessuno ci osserva? Possiamo davvero sentirci al sicuro? È realmente plausibile, in tali circostanze, riuscire a indossare e sfoggiare la parte più limpida di noi stessi? I protagonisti dei racconti che compongono questa raccolta prendono vita tra le pagine col desiderio di rispondere a tutte queste domande, compiendo azioni apparentemente insignificanti e che, invece, restituiscono alle storie autenticità e tutta la grazia che può nascondersi dietro le banalità, i timori, le sofferenze e le speranze di cui sono intrise le loro esistenze. Una raccolta di outfit dimenticabili, ma di reazioni e gesti indimenticabili perché radicati in profondità in ognuno di noi. Uomini e donne sull’orlo della perdizione, studenti squattrinati, scrittori precari, giocatori d’azzardo, genitori sciagurati e figli egoisti che, con ironia e disincanto, scavano a fondo nella loro interiorità solo per scoprirsi vulnerabili, fallibili e, proprio per questo, umani.

“Non appena furono entrambi al tavolo, per smorzare un po’ di tensione, l’uomo la convinse a giocare a riconoscere l’identità dei volti appesi alle pareti. Fra quei visi grinzosi e vissuti scovarono facilmente Poe, Hemingway, Virginia Woolf e Jack Kerouac. Fecero un po’ più fatica con Jane Austen e un giovane Pirandello. Ma c’era un ritratto che proprio non riuscivano a decifrare. Come quando si ha a che fare con un volto familiare, ma non si riesce in alcun modo a rammentarne il nome. Avendo seguito la discussione e vedendoli in difficoltà, il ragazzo che lavorava nel locale passò di lì con una scusa e, fra un ammiccamento involontario e un altro, fu ben lieto di rivelare loro che il protagonista della foto fosse Victor Hugo.”

Editore: Dialoghi (ottobre 2021); ISBN-13: 978-8892791329; Copyright © Utterson s.r.l.; Dialoghi – www.edizionidialoghi.it

L’autore

Luca Murano è nato a Lodi; attualmente vive a Firenze. I suoi scritti sono apparsi in varie riviste letterarie, fra cui, Streetbook Magazine, Spazinclusi, Rivista Inchiostro, Voce del Verbo, Rivista Blam, Malgrado le Mosche, Bomarscé, RismeMirinoRivista Waste e, a breve, Grande Kalma. A luglio 2018 è uscito il suo primo libro, “Pasta fatta in casa – sfoglie di racconti tirate a mano” pubblicato con Bookabook. Suona il basso nei My Hard Reset.

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