di Leonardo Tondelli (repost da redazione).
Credo che tutto sommato l’idea di attirare l’attenzione sul fatto che i fascisti esistono, e piagnucolano, e minacciano, e hanno amici potenti al governo, sia una buona idea. Magari si può discutere sul metodo ma a essere sincero non mi va, ognuno fa quel che può con quello che ha a disposizione. Quel che è importante credo sia attirare l’attenzione sul fatto che i fascisti esistono, e piagnucolano, e minacciano, e leccano una porzione precisa di corpo a Salvini che contraccambia, in una vicendevole affannosa ricerca di giustificazione e radicamento.
Magari non sarà l’argomento più necessario ma è un argomento. Altrimenti, fateci caso, continuiamo a parlare di quello che vuole Salvini: lui butta lì castrazione chimica e per una settimana tutti a spiegarci cos’è la castrazione chimica, poi butta lì il grembiulino e tutti a discutere cos’è il grembiulino, ecc., e non dico che non si facciano considerazioni interessanti, eh? Ma balliamo tutti i dischi che mette lui, lui ha questa playlist molto furba di argomenti appiccicosi e sa sempre quando sfumarne uno e metter su l’altro, non è mica nato ieri (Renzi era nato ieri, lui no). Quindi.
Quindi quando sta lì a metter su l’ennesimo grande successo Fazio Guadagna Troppo, invece di metterci lì a discutere se il prezzo lo faccia il mercato o il canone ecc., cambiamo argomento: Salvini ma com’è che sei amico di questa sottospecie di bulletti piagnucolosi? E insistere. Non sarà il più sexy degli argomenti ma a quanto pare non è l’argomento che piace a lui.