Acquaragia

Un mese dopo, mentre m’incammino per raggiungere gli amici in birreria, incrocio Andrea, un altro amico, e facciamo la strada insieme. «Sai che ti dico,» mi fa senza guardarmi – e il suo preambolo mi fa sussultare per un déjà-vu -, «No, dimmi…» ed è come se avessi una preveggenza di quelle che non inquadri, ma che quando poi qualcuno ti aiuta a metterle a fuoco ti risultano chiarissime. Ma Andrea tentenna. Continua a leggere Acquaragia