Come è triste ora fare a meno del padre che Battiato non voleva essere

La magistralità non era di Battiato, poiché apparteneva alle dottrine, efficaci e semplici, impossibili da realizzare, trasognato con i suoi occhi nemmeno bovini, tra il vitreo e la bonomia, il sorriso tremulo, quella faccia scalena da cui escono il cinghiale bianco, il cammello, l’ombrello, la macchina da cucire, Duchamp e Quinzio, Monteverdi e Ramana Maharshi, Gurdjeff e le ragazze ye-ye. Continua a leggere Come è triste ora fare a meno del padre che Battiato non voleva essere