Kamikaze
“Chissà perché ora sto sorridendo e recito ma nessuno sa”, ha cantato fra sé.
E in quel preciso momento il pezzo di bicchiere le si è conficcato a metà della gola. L’ha sentito dentro, quel vetro, un pericolo di cristallo di Boemia. Ben ti sta, bisogna punirsi un po’. Almeno se stasera piangerai l’avrai fatto per una buona ragione. Continua a leggere Kamikaze