da Redazione Downtobaker
Dicono addio a compiti in classe, voti e pagelle. Rifiutano la scuola pubblica, le sue lezioni, i suoi libri di testo. Decidono di istruire i propri figli con metodi alternativi, facendo da sé o affidandoli a insegnanti selezionati insieme ad altri genitori. E finanziano con le proprie rette le proprie strutture educative, che non sono né statali né paritarie. Sono un migliaio gli “home schooler” censiti in Italia, con picchi in Campania e Veneto, in aumento costante negli ultimi anni.
via Genitori controcorrente: La scuola? Me la faccio in casa – l’Espresso