Cultura Società

Non uscire più di casa

di Miriam Goi

hygge

Hygge e JOMO: dalla Danimarca al mondo, la gioia di stare a casa, al calduccio, mentre fuori c’è la tempesta.

Meik Wiking, CEO del The Happiness Research Institute di Copenhagen, prova a spiegare così il significato della parola danese “hygge”, nelle prime pagine del suo libro Hygge. La via danese alla felicità: “È la sensazione di essere a casa, di trovarci al sicuro, di essere protetti dal mondo e poter quindi abbassare la guardia”.

Il suo libro, pubblicato nel Regno Unito da Penguin Life nel settembre 2016 e uscito in Italia per Mondadori nel gennaio 2017, è nella classifica dei top ten bestsellers del The Times e su Amazon UK è il libro più venduto nella categoria Interior Design Styles & Decor.

Sebbene Wiking ci tenga a ripetere più volte che l’hygge è legata a un’atmosfera, a un certo modo di vivere un’esperienza o una situazione, più che a oggetti veri e propri, i beni di consumo associati a questo stile di vita e raccontati nel libro sono i più svariati: si parla infatti di lampade, candele, cibo, cioccolato, bevande, tè caldo, abbigliamento, calzini di lana, maglioni, mobili vintage, camini, oggetti di legno, libri, ceramica, coperte e cuscini, taccuini. Viene anche fornita una lista di ricette “hygge”. Nel capitolo dedicato alla luce, l’autore rac[…]

via Non uscire più di casa – Prismo

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