di Arno Schmidt.
Nell’autunno del 1956 Karlheinz Deschner chiese a cinquanta scrittori di lingua tedesca di partecipare a un libro d’inchiesta, invitandoli a rispondere alla domanda che avrebbe dato il titolo al volume 105 del Paul List Verlag: Lei cosa pensa del Cristianesimo?, uscito un anno dopo. Dei diciotto che risposero, cinque erano cristiani (tra cui Heinrich Böll e Urs von Balthasar), gli altri (tra cui Arnold Zweig, Max Brod e Ludwig Marcuse) no; del contributo di uno dei più importanti scrittori tedeschi del Novecento, Arno Schmidt, un estratto venne pubblicato sulla Welt del 21 dicembre 1957. Il “Rasoio di Occam” pubblica ora, grazie al prezioso lavoro di Dario Borso e Domenico Pinto, la prima traduzione italiana del testo.
Dieci chili abbondanti, millecinquecento pagine scarse a tre colonne formato A3: con Zettels Traum, storia ironica d’amore fra un vecchio traduttore di Poe e una fanciulla in fiore, Arno Schmidt (1914-1979) batteva nel 1970 il record del romanzo più lungo d’Occidente, tenuto fino ad allora saldamente dalla Recherche di Proust. Eppure è lo stesso autore che vent’anni prima aveva sfidato la forma breve a contenere il mondo, o almeno la Germania intera: a partire dal 1949, nell’arco di un solo lustro uscirono cinque suoi romanzi assommanti a trecento pagine in tutto, che ripercorrevano per tappe la tragedia della seconda guerra mondiale (Dalla vita di un fauno, Lavieri Ed., e Leviatano, Mimesis Ed.), il dramma della ricostruzione (Brand’s Heide, Lavieri Ed., e I profughi, Quodlibet Ed.), la commedia del boom economico (Paesaggio lacustre con Pocahontas, Zandonai Ed.).
Nell’autunno del 1956 Karlheinz Deschner chiese a cinquanta scrittori di lingua tedesca di partecipare a un libro d’inchiesta, invitandoli a rispondere alla domanda che avrebbe dato il titolo al volume 105 del Paul List Verlag: Lei cosa pensa del Cristianesimo?, uscito un anno dopo. Dei diciotto che risposero, cinque erano cristiani (tra cui Heinrich Böll e Urs von Balthasar), gli altri (tra cui Arnold Zweig, Max Brod e Ludwig Marcuse) no; del contributo di Schmidt, un estratto venne pubblicato sulla Welt del 21 dicembre 1957.
Il piglio spiccio e calcolato che infuria nel pamph[…]