Di Gian Luca Nicoletta
Ci sono alcuni “grandi scrittori” che hanno sempre goduto di questo importante aggettivo a qualificare la loro opera. Nell’immaginario comune, alcune penne come Hemingway, Goethe, Moravia, eccetera sono semplicemente “nati” scrittori e soprattutto “nati” col successo a portata di mano. Col libro di cui vi parlo oggi, al contrario, desidero ricordare a me stesso e anche a voi aspirati autrici e autori che la scrittura è, mi si perdoni il bisticcio di parole, un’arte artigiana: bisogna imparare a maneggiare gli strumenti e, cosa altrettanto importante, bisogna imparare a sporcarsi le mani. L’esempio che vi propongo è quello di Francis Scott Fitzgerald, la cui biografia d’autore è stata curata da Leonardo G. Luccone nel volume Sarà un capolavoro. Lettere all’agente, all’editor e agli amici scrittori, con la traduzione di Vincenzo Perna e pubblicato da Minimum Fax.

Sarà bene cominciare da alcune…
View original post 950 altre parole