Sarah Smarsh in Heartland: al cuore della povertà nel paese più ricco del mondo affronta faccia a faccia tutti ipregiudizisui cosiddettirednecks, gli uomini e le donne di faticasenza privarli della loro dignità: l’autrice si occupa di raccontare tutta la storia,non solo una parte. Per fare ciò ha trovato una propria voce, originale e un espediente narrativo suggestivo.
In Heartland, Sarah Smarsh, fornisce una descrizione bruciante del caos totale che comporta l’essere poveri e vivere ai margini in uno stato come il Kansas, terra di contadini e di lande sperdute che per la maggior parte degli americani corrisponde al nulla.
Il libro prende il via attraverso un dialogo immaginario fra l’autrice e, August, sua figlia immaginaria, alla quale l’autrice cerca di spiegare “cosa significhi essere un bambino povero in un paese ricco fondato sulla promessa di uguaglianza”. Quella promessa, ha molte meno possibilità di essere realizzata in…
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