Anni fa scrivevo articoli e saggi sul cinema. Il cinema è sempre stata una mia passione, fin da bambino, quando mia madre mi lasciava raggiungerla la sera davanti alla televisione in salotto per vedere insieme i gialli di Hitchcock (dopo aver fatto in modo che mio fratello si addormentasse in camera). Non so quante volte sono andato al cinema da solo, per me qualcosa di elettrizzante che dovrei riprendere a fare, se solo ne avessi il tempo.
Tra i tanti articoli ne ricordo uno, scritto per la rivista Fucine Mute, che voglio condividere coi lettori del blog. Si parla di un maestro argentino, il regista Leopoldo Torre Nilsson.
Corrado Premuda
IL CINEMA BORGHESE DI LEOPOLDO TORRE NILSSON
Fucine Mute, 1 giugno 2004
Il cinema di Leopoldo Torre Nilsson risulta ancora oggi una folgorazione. La diciottesima edizione del Festival del Cinema Latino Americano tenutasi a Trieste ha proposto undici film del…
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