Tra i mestieri più intriganti e delicati del mondo editoriale c’è quello del traduttore. Moltissime sono le qualità che si richiedono a questo professionista: cultura, abilità lessicali e sintattiche, potere di immedesimazione, musicalità, capacità di scrittura, misura. Trasportare una storia e i suoi personaggi in un’altra lingua e in un altro mondo richiede un talento speciale e una grande preparazione. Qualche giorno fa ho avuto l’occasione di intervistare Antonietta Pastore, conoscitrice profonda del Giappone e della letteratura nipponica, e con piacere riporto la nostra interessante conversazione pubblicata sul quotidiano Il Piccolo.
Corrado Premuda
ANTONIETTA PASTORE, VOCE ITALIANA DI MURAKAMI: “CON LUI SONO IN SINTONIA”
Il Piccolo, sabato 14 maggio 2022
Se Murakami è tanto amato in Italia il merito è anche suo: Antonietta Pastore, traduttrice e scrittrice, è la voce italiana dell’autore nipponico. Un compito non facile data la lontananza della lingua e della cultura giapponesi dalle nostre. Antonietta…
View original post 794 altre parole