Númenor, come Atlantide, verrà distrutta, sommersa dalle acque. Questo vede in un palantír la regina reggente Míriel, figlia di Tar-Palantír. La Caduta di Númenor avverrà in effetti di lì a poco, nell’anno 3319, per vicende così nefaste che forse vedremo rese in immagini nei prossimi episodi della serie (se gli scenaristi hanno osato farsene carico). Quello che invece emerge nell’episodio 4 è una riflessione costante e articolata sulle dinamiche di potere.
Cominciamo da Galadriel e Míriel: nel fondo si assomigliano, vedono la minaccia e agiscono per affrontarla, ma lo fanno in due modi diversi. Galadriel con l’intransigenza della verità, che è spina dorsale del personaggio nella declinazione Amazon, Míriel cedendo solo alla fine, dopo una lunga resistenza. Nonostante lei sappia che l’orizzonte si oscura, a lungo ritiene che l’esercizio del potere sovrano consista nel difendere il proprio popolo mentendogli. Mentendo sulla salute del padre, mentendo sul destino dell’isola, assecondando in…
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