Pierluigi Battista sta scrivendo una serie di brevi puntate, sull’HuffPost, dedicata agli intellettuali italiani che aderirono – questo è il punto – spontaneamente ed entusiasticamente, al fascismo mussoliniano, da Carducci a Bocca, da Ranuccio Bianchi Bandinelli a Vitaliano Brancati, ma poi (e vado quasi a caso) Piovene, Bobbio, Foa, della Volpe, Fo, Argan, Vittorini e moltissimi altri.
- Marcia e contromarcia. 1) Il fascismo del consenso;
- Marcia e contromarcia. 2) Il 28 ottobre degli intellettuali;
- Marcia e contromarcia. 3) Le pagine nascoste degli antifascisti tardivi.
Questa serie non è conclusa, nei prossimi giorni i lettori ne troveranno altre puntate.
Di molti sapevo, di altri no. Probabilmente è già stata scritta la storia degli intellettuali che poi aderirono (l’accento è sul “poi”, da intendere: a conclamata sconfitta del fascismo) al marxismo nella versione terribile che incominciò a filtrare in Italia negli anni ’40 e si cristallizzò nella…
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