- “Quando i cavalli avevano le dita” è un testo del 1983 (prima edizione italiana del 1984) a firma di Stephen Jay Gould (1941-2002), uno dei più importanti scienziati del secolo scorso. Geologo e paleontologo di formazione, fu anche biologo, zoologo e storico della scienza. Il libro di Gould è composto da 30 saggi brevi che trattano temi che spaziano dalla biologia evoluzionistica, alla storia della scienza, alla sociologia, alla politica. È proprio all’interno di questi ultimi tre ambiti che vanno a inserirsi alcuni dei saggi a parer mio più interessanti della raccolta. In Evoluzione come fatto e teoria, Una visita a Dayton e La politica dei censimenti troviamo, attraverso le lucidissime analisi di Gould, una chiave di lettura per quello che vediamo accadere ai giorni nostri. Creazionisti, negazionisti, rifiuto di fatti e dati, diffidenza verso la scienza; Gould scrive della situazione americana a lui contemporanea evidenziando che quanto da…
View original post 6.523 altre parole