da redazione

Molto meno di un secolo fa, il 6 agosto del 1945 alle ore 8.15, gli Stati Uniti d’America sganciano su Hiroshima la bomba atomica chiamata sarcasticamente Little Boy, provocando immediatamente 140000 vittime, tutte civili. Hiroshima è una piccola città perlopiù di contadini e pescatori: inerme, composta in maggior parte da anziani, donne e bambini. In seguito alle contaminazioni radioattive e alle condizioni disumane in cui viene ridotta la città, moriranno altre 100000 persone. Nonostante le notizie dello strazio corrano in tutto il mondo attraverso i radiogiornali, quella non sarà l’unica bomba atomica della storia.
“È con piena cognizione di causa che il presidente degli Stati Uniti dà l’ordine di commettere quello che resta finora il più grande crimine di guerra della Storia.”
Philippe Forest, Muga-Muchu
A futura memoria?