Se continuiamo a tenere vivo questo spazio è grazie a te. Anche un solo euro per noi significa molto. Torna presto a leggerci e SOSTIENI DOWNTOBAKER
Alle volte penso che la vita sia un tempismo imperfetto,
e mancarsi non è meno nobile di prendersi.
Taccuino delle piccole occupazioni è un romanzo di Graziano Graziani uscito per Tunué il 12 marzo, uno di quei libri pubblicati a ridosso dell’inizio della quarantena e che potrebbero essere stati penalizzati dall’emergenza. Anche i miei livelli di concentrazione hanno subito uno scossone, quindi sono riuscita a leggerlo solamente in questi giorni, gustandomelo con attenzione. L’autore non lo conosco, ma leggo un po’ ovunque che ha scritto per Quodlibet un paio di inventari letterari, cosa che di sicuro ha un legame forte col Taccuino, che è il suo primo romanzo. Parliamo della struttura, perché questo libro è formato da capitoli più o meno brevi ed è molto frammentario. La struttura, appunto, è una logica conseguenza, in questo caso, della storia che Graziani racconta.
Girolamo Girolimoni è un uomo sulla sessantina…
View original post 539 altre parole