da redazione

Il festival di Internazionale comincia domani con il primo weekend di incontri, presentazioni, proiezioni, mostre e workshop. Sul sito del festival trovi il programma completo e le modalità di iscrizione agli eventi, e gli altri appuntamenti organizzati dalla città e da alcuni partner.
Ecco alcune cose che succedono il 3 e 4 ottobre a Ferrara.
Il teatro Comunale ospiterà due dibattiti. Sabato 3 ottobre alle ore 14, si parlerà del movimento Black lives matter, razzismo, antirazzismo e memoria storica con Djarah Kan, Oiza QueensDay Obasuyi, Espérance Hakuzwimana Ripanti, Abdourahman Waberi, Gary Younge e Claudia Durastanti. Domenica 4 alle 11, si analizzeranno le conseguenze della crisi causata dalla pandemia per i giovani, le donne e i lavoratori precari con Fabrizio Barca, Alessia Mosca, Pierluigi Stefanini, Paola Vacchina e Roberta Carlini.
Nel fine settimana ci saranno due occasioni per incontrare i redattori di Internazionale. Sabato alle 19.30 Francesca Sibani parlerà dei libri, dei film e dei giornali che l’hanno fatta innamorare dell’Africa. Domenica mattina Jacopo Zanchini terrà una rassegna stampa Internazionale.

Per capire come il femminismo può aiutare a orientarsi nella crisi scatenata dalla pandemia, il 3 ottobre alle 18.30 si terrà un incontro con l’economista Marcella Corsi, all’interno di un ciclo di appuntamenti organizzati insieme alla redazione di inGenere.it. Alla stessa ora al teatro Comunale, ci sarà l’evento “Non lasciateci soli”, durante il quale il fotografo Alessio Romenzi presenterà il suo lavoro Dont’ leave me alone, che raccoglie immagini e storie della lotta contro il covid-19 in Italia. Ne parlerà con Jason Horowitz del New York Times, Jérôme Gautheret di Le Monde, Claudia Lodesani di Medici senza frontiere e Annalisa Camilli di Internazionale. Gli scatti saranno esposti al Padiglione di arte contemporanea e durante il weekend sarà possibile visitare la mostra con la guida del fotografo.
Sabato alle 21.30 l’autore di fumetti Joe Sacco si collegherà in streaming per presentare il suo ultimo libro Tributo alla terra (Rizzoli Lizard 2020), sugli effetti devastanti dell’industria estrattiva nel Canada nordoccidentale. A dialogare con l’autore ci sarà Marina Forti. Nei due giorni del festival altri scrittori e giornalistiincontreranno i lettori per spiegare in che modo provano a raccontare i cambiamenti del mondo con i loro libri.
Ci vediamo a Ferrara!
Ps. Già da questa sera puoi vedere tre documentari della rassegna Mondovisioni.