Professione: imbonitore televisivo

di Lorenzo Tosa Secondo Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e parlamentare della Repubblica ininterrottamente da 13 anni, “sono anni che non eleggiamo un Presidente del Consiglio”. Anche secondo Massimo Giletti, che di mestiere fa l’imbonitore televisivo, “gli italiani non votano più il premier”. Insieme, tra voti e ascolti, questi due demagoghi spostano l’opinione pubblica di 3 milioni di persone. 3 milioni di persone che, … Continua a leggere Professione: imbonitore televisivo

Salone del Libro di Torino: boicottare o presidiare?

di Giuseppe Genna. Non ho impegni per il Salone del Libro, ma avrei scelto di presentare libri o partecipare a incontri in luoghi fuori dall’istituzione e dall’evento che sono il Salone di quest’anno. La giustizia è per me più fondamentale della legge e la giustizia è l’antifascismo sempre. Il Salone non è solo del libro, ha un implicito: è il Salone antifascista del libro, che … Continua a leggere Salone del Libro di Torino: boicottare o presidiare?

Insomma, SÌ o NO?!

di Terry Passanisi

antonioalbanese

D’accordo, l’avete voluto voi. Siccome tutti, noti, meno noti ed esimi sconosciuti sentono il bisogno impellente, fisiologico peggio che una minzione esplosiva, di schierarsi e di manifestare pubblicamente la propria preferenza di voto al referendum costituzionale, perché dovrei essere da meno (di quegli illustri sconosciuti, s’intende)? Ricordate? Si chiamava Herbert, no? Il miglior personaggio in assoluto di Daniele Luttazzi, quel clown allampanato che non faceva altro che strillare a ripetizione “SÌ o NO?!”, senza dire un’altra sola parola e per questo mitico, indimenticabile (per cui scomparso dalla televisione). Insomma, senza che mi metta a urlare a squarciagola la domanda amletica come un Herbert qualunque, si capirà senza fatica quale sia la mia intenzione di voto. Queste sono le cose che ho imparato, approfondito e capito della riforma che si vorrebbe attuare, assunte da articoli di varia estraz Leggi tutto…