Niente trucchi da quattro soldi

Hemingway e Carver condividono tutta una serie di atteggiamenti e di abitudini che dovrebbero essere adottati da chi vuole scrivere: alzarsi presto alla mattina, scrivere tutti i giorni, rivedere molte volte i propri testi e riscriverli quando necessario. Condividono anche l’impostazione dei loro discorsi, che non riguardano la teoria o l’erudizione, come potrebbe essere per quelli di un critico, ma le tecniche, il gusto, i mondi della scrittura. Continua a leggere Niente trucchi da quattro soldi

Umberto Eco: così ho corretto Il nome della rosa

di Maurizio Bono “Ho corretto solo alcune inesattezze e ripetizioni per far piacere a me, cosa di poche righe Rimane come prima”. “I giovani devono apprezzarlo così come era. Chi non legge oggi già non lo faceva”. “In un punto Adso parla di secondi ma è un errore: nel Medioevo quella misura non c’era”. “L’esperienza mi è piaciuta. Ora nel tempo libero rivedrò anche gli … Continua a leggere Umberto Eco: così ho corretto Il nome della rosa

L’editor Pavese, più interessato ai classici e ai saggi che ai romanzi

di Mario Baudino Un approfondimento, ricco di aneddoti, dedicato al lato meno noto di Cesare Pavese dove, in parallelo con la propria scrittura, lo si vede intento a organizzare quella degli altri dalla scrivania di una casa editrice, l’Einaudi degli inizi. Allora come ora, un editor di narrativa poteva avere ogni tanto la tentazione di ribellarsi. Se poi si chiamava Cesare Pavese, immensa capacità di … Continua a leggere L’editor Pavese, più interessato ai classici e ai saggi che ai romanzi