Ma in poesia si possono usare le parole frigorifero, alluce e resilienza?

Sono ormai due secoli che la poesia italiana, uscita dalla gabbia petrarchesca nella quale l’aveva rinchiusa Pietro Bembo con le sue «Prose della volgar lingua» – un trattato che dettò legge dal 1525, quando fu pubblicato, fino più o meno all’altezza di Leopardi – ha cominciato a prendersi la libertà di usare più o meno tutte le parole disponibili: sia per gioco, sia in tutta serietà. Continua a leggere Ma in poesia si possono usare le parole frigorifero, alluce e resilienza?

L’Infinito letto magistralmente da Vittorio Gassman

da redazione Downtobaker. Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa … Continua a leggere L’Infinito letto magistralmente da Vittorio Gassman

Le nuove Operette morali: Dialogo della Natura e di un’Anima

dal blog di Giacomo Verri Oggi presentiamo il quarto testo del progetto di riscrittura delle Operette morali di Giacomo Leopardi. Un altro sapiente palinsesto sul Dialogo della Natura e di un’Anima; la penna è ancora quella di Alba Coppola, italianista specializzata in Letteratura del Rinascimento. *** Dialogo della Natura e di un’Anima Natura. Va’, figlia mia prediletta, che tale sarai ritenuta e detta per secoli. Vivi, … Continua a leggere Le nuove Operette morali: Dialogo della Natura e di un’Anima

Pascoli. Come l’aratro in mezzo alla maggese

di Antonio Prete Ci sono alcuni versi, in tutte le lingue, che sembrano vivere di luce propria. E sembrano compendiare nel loro breve respiro la vita del prisma cui appartengono: frammenti che raccolgono e custodiscono nel loro scrigno, integro, il suonosenso della poesia dalla quale provengono. Con un solo verso un poeta può mostrare il doppio nodo che lo lega al proprio tempo e al … Continua a leggere Pascoli. Come l’aratro in mezzo alla maggese