Amedeo Modigliani e Anna Achmatova: tra pittura e poesia

Galeotto fu il viaggio di nozze di Anna Achmatova e del marito, il poeta Gumilëv, a Parigi nel 1910 e galeotto fu soprattutto quell’incontro avvenuto nel locale La Rotonde. Qui la poeta, come amava essere chiamata, incontra per la prima volta il bel Modigliani, pittore italiano a inizio carriera, fuori dagli schemi in tutto e per tutto, sia nella sfera privata, sia nella produzione artistica. Continua a leggere Amedeo Modigliani e Anna Achmatova: tra pittura e poesia

Eveline e Les Demoiselles D’Avignon, figure femminili oltre lo spazio-tempo

Tra il XIX e il XX secolo prendono vita inediti modi di narrare, in cui il tempo della coscienza entra nella storia, spesso creando un forte contrasto con il tempo oggettivo: James Joyce, ad esempio, inventa lo ‘stream of consciousness’, vero e proprio inno alla relatività cronologica. Continua a leggere Eveline e Les Demoiselles D’Avignon, figure femminili oltre lo spazio-tempo

Il senso della pittura di Ruggero Savinio

da redazione Downtobaker Qual è il senso della pittura? Come è cambiato il concetto di pittura nel corso dei secoli? E cosa diventerà la pittura in futuro? Come si manifesta, anzi, quali sono i caratteri di un’espressione – la pittura – che tiene insieme, di là dai cambiamenti storici, i dipinti e i graffiti di Lascaux, di Piero della Francesca, di Courbet, di Picasso, e … Continua a leggere Il senso della pittura di Ruggero Savinio

La carne è triste, ahimè, e ho letto tutti i libri

di Antonio Prete È un verso di Mallarmé, che nella sua lingua suona: La chair est triste, hélas! Et j’ai lu tous les livres. Apre Brise marine (Brezza marina), poesia scritta dal poeta nel 1865, a ventitré anni. Un verso, dunque, della prima stagione del poeta, una stagione ancora tutta segnata dall’entusiasmo per le Fleurs du mal di Baudelaire (la cui seconda edizione era uscita … Continua a leggere La carne è triste, ahimè, e ho letto tutti i libri