O capitano!

Il 20 settembre 2014, per la prima volta in vita mia, ho avuto l’opportunità di incontrare di persona lo scrittore e semiologo Umberto Eco. Il sogno si è realizzato in occasione dell’attribuzione al professore del Premio FriulAdria “La storia in un romanzo”, giunto alla sua VII edizione e promosso dalla Fondazione Pordenonelegge in collaborazione con il festival èStoria di Gorizia. Continua a leggere O capitano!

Pordenonelegge 2017

da Redazione Downtobaker Carlos Ruiz Zafòn, lo scrittore spagnolo più amato e letto, best seller mondiale con la Tetralogia di Barcellona, inaugura la 18^ edizione di pordenonelegge: mercoledì 13 settembre sarà protagonista, al Teatro Verdi di Pordenone. A pordenonelegge Luis Sepùlveda in anteprima nazionale con il libro Storie ribelli, una raccolta di racconti legati al suo impegno politico e civile.  Il festival sarà vetrina straordinaria … Continua a leggere Pordenonelegge 2017

Cinque mostre di fotografia da Roma a Pordenone

di Rosy Santella, photo editor di Internazionale Another look, Daniele Tamagni Galleria del Cembalo, Roma Fino al 16 settembre 2017 La prima mostra a Roma dedicata ai lavori che Tamagni ha realizzato in diversi paesi africani. Venti immagini tratte dai reportage in cui ha documentato i fenomeni di resistenza e di rivendicazione dell’identità africana. Dai Gentlemen of Bacongo che “sfoggiano i loro completi da Sapeurs … Continua a leggere Cinque mostre di fotografia da Roma a Pordenone

Trieste, città letteraria (non troppo)

di Terry Passanisi.

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Ci sono espressioni (versi, titoli, locuzioni…) che per la loro essenza, oltre che per la loro musicalità, per ciò che esprimono come mai nessun’altra frase esprimerebbe, rimangono impresse a vita nella memoria. Tutte le volte che ci troviamo di fronte a una tesi, a una teoria, al cospetto di un dibattito, qualcuna di quelle frasi emerge prepotente nella testa; pronta a sottolineare, a puntualizzare, ad affermare o criticare l’idea esposta; essa ci aiuta istintivamente a capire dove ci troviamo esattamente e a riflettere su ciò con cui ci stiamo confrontando. Una di quelle frasi (o verso, o…) per me, è il titolo del capolavoro di animazione di Bruno Bozzetto, con il grande Maurizio Nichetti, “Allegro non troppo”. Capita che quel sussurro mi venga tempestivo in aiuto, didascalico, idiomatico, sempre per mettermi in guardia a proposito di un dibattito o di una tesi che mi trovo di fronte.

Sul quotidiano di Trieste “Il Piccolo” di venerdì scorso, 24 giugno 2016, mi sono imbattuto nell’articolo culturale di Alessandro Mezzena Lona, dal titolo “Se Trieste diventasse un gigantesco museo dedicato agli scrittori” (http://ilpiccolo.gelocal.it/tempo–libero/2016/06/24/news/se–trieste–diventasse–un–gigantesco–museo–dedicato–agli–scrittori–1.13715715?ref=hfpitsef–1). Il giornalista manifesta le sue ragioni, spiega il suo perché Trieste non sia particolarmente frequentata da turisti e pellegrini letterari, alla stregua di altre città francesi come Saché, per esempio, tanto cara a Honoré de Balzac; propone quale causa la mancanza di un vero e proprio Parco della Letteratura nella città, da far visitare a illustri ospiti e fedelissimi lettori (un’interessante idea di qualche tempo fa del professore joyciano Renzo Crivelli). Per quanto l’articolo si presenti prec Leggi tutto…

Steve McCurry visto davvero

di Terry Passanisi

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“Quando ho un attimo di tempo per ascoltarmi mentre parlo, al confronto, il conte Mascetti con la supercazzola è Monsieur De Lapalisse”, ho letto da qualche parte. Sembrerà ovvio e scontato quindi – come mi sento dire spesso su altri argomenti da persone che smetterei di frequentare proprio per questo motivo -, ma nel tempo di Internet, almeno una volta nella vita, vedere una mostra fotografica dal vivo merita davvero. Tanto più se questa mostra fotografica è la personale dedicata a uno dei più famosi fotografi del Novecento (e oltre): Steve McCurry. Nessuno che non lo conoscesse è giustificato. continua a leggere…