A cura del prof. Andrea Sgarro
La creatività ha due momenti, l’ispirazione e l’elaborazione. L’ispirazione, che inizia il processo creativo, è generata nel cervello di destra: é necessariamente seguita dal processo di elaborazione, che richiede la cooperazione di entrambi gli emisferi cerebrali. L’elaborazione può essere lunga e faticosa: lo testimoniano le dichiarazioni di artisti famosi, da Leopardi, a Lorca, ad altri poeti: Sereni definiva ad esempio la definiva “il lavoro del poeta”. Ed al di fuori delle dichiarazioni, lo testimonia il lavoro di molti altri artisti, pittori in primis. Un’interessante estensione del momento di ispirazione è il duende, introdotto da Lorca per le forme d’arte nelle quali l’intervento umano è necessario per il trasferimento nella realtà: la musica, la danza, i recitals di poesia. Il duende e’ qualcosa di unico che sgorga dall’anima dell’artista che lo possiede, e lo travolge assieme agli spettatori, coinvolgendoli nell’atto creativo. La musica, con le forme correlate di arte di cui parla Lorca, estende il momento iniziale di ispirazione anche da un altro angolo: il compositore compone lo spartito seguendo l’ispirazione, e le indicazioni che vi aggiunge guideranno l’esecutore. Il quale le interpreterà secondo il suo proprio momento di ispirazione, condividendo quindi con il compositore l’atto creativo.
L’ispirazione iniziale può essere dominante, consentendo quindi all’artista solo varianti “prevedibili” nel processo di elaborazione. Ma può anche avere margini di incertezza che, trasferiti nel lavoro di elaborazione, ne determinano tentativi erratici in diverse direzioni, con varianti anche drammaticamente discordanti.
Un problema importante del processo creativo riguarda la sua “libertà”: si sta ora affermando il concetto che l’artista non crei con libertà illimitata, a 360°, ma con limiti e costrizioni interni verosimilmente introiettati durante il percorso percorso evolutivo che ha portato all’Homo Sapiens moderno. Che “costringono” il processo creativo ad estrinsecarsi solo in determinate direzioni. […]