di Terry Passanisi.
Si svolgerà il prossimo 16 maggio 2019, alla Keats-Shelley House di Roma, una conferenza dal titolo “John Keats and the Pythagorean/Petrarchan Sonnet” del poeta americano Lee Slonimsky, che ha passato i suoi ultimi vent’anni a esplorare in particolare tutte le influenze del filosofo greco Pitagora.
La sequenza di sonetti di Slonimsky nota come “Pythagoras in love” (2007) è stata selezionata sia per il sito americano di poesia Poetry Daily, sia per un lungometraggio prodotto da Bloomberg News; il poeta ha pubblicato un totale di otto libri, molti dei quali con poesie dedicate a Pitagora. Nel 2016 ha tenuto all’Accademia di Atene alcune conferenze sull’influenza del filosofo e matematico antico nella poesia, a braccetto con l’altra lectio del poeta e filosofo greco Ginger F. Zaimis. Un nuovo ed entusiasmante approccio nella sua ricerca accademica ha legato direttamente Pitagora a Petrarca nella forma di un saggio ritrovato da quest’ultimo. Petrarca, molto probabilmente il poeta preferito da Shakespeare, senza ulteriori passaggi, conduce direttamente alla brillante scrittura dei sonetti e delle meraviglie critiche di John Keats.
“Pythagoras in love” è stato tradotto in francese dalla stimata poetessa americana Elizabeth J. Coleman (2015), ed è attualmente in fase di traduzione in greco moderno da parte del famoso poeta greco Stamatis Polenakis. La conferenza si svolgerà in lingua inglese. Lo spazio è limitato, quindi le persone senza prenotazione saranno fatte entrare in base all’ordine di arrivo. Per maggiori dettagli, è consigliabile visitare il sito del museo: http://www.keats-shelley-house.org/en/events/john-keats-and-the-pythagorean-petrarchan-sonnet.html
Ingresso incluso nel biglietto standard del museo/prenotazione anticipata consigliata (tel. 06 678 42 35 – info@ksh.roma.it).