da Redazione Downtobaker.
Eccovi la versione integrale della filastrocca “La pelle” del grande Gianni Rodari, che da qualche tempo gira in Rete in una sua versione ridotta. Una filastrocca da contemplare, su cui riflettere bene e che, di questi tempi, tutti dovremmo imparare a memoria come un mantra.
Pelle bianca come la cera
Pelle Nera come la sera
Pelle Arancione come il sole
Pelle Gialla come il limone
tanti colori come i fiori.
Di nessuno puoi farne a meno
per disegnare l’arcobaleno.
Chi un sol colore amerà
un cuore grigio sempre avrà.
Nononono, così non va.
Manca violetto, mi manca il rosso,
mancano tutti, così non posso
mancano indaco, azzurro, verde,
l’arco va giù, tutto si perde.
Facciamo un arco solo col bianco
dentro i colori ci sono tutti,
c’è pure il cuore candido e puro
che batte forte, saldo e sicuro.
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Downtobaker 
grazie per la corretta citazione. sapete dirmi in quale raccolta è stata pubblicata?e quando? grazie mille
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Gentile Davide; la filastrocca dovrebbe essere uscita – ma il condizionale è d’obbligo, viste le tante volte in cui è apparsa in altre pubblicazioni – per la prima volta in “Filastrocche in cielo e in terra” nel 1960. Può eventualmente verificare, se dovesse servirle un’informazione certa, presso l’editore EL di Trieste. https://www.edizioniel.com/
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Grazie, bellissima!
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Manca il primo verso: pelle bianca come la cera
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Grazie per la segnalazione; probabilmente ci siamo mangiati il primo verso in una modifica recente dell’articolo.
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