Umberto Eco: il ricordo di Piero Angela

di Piero Angela Tantissimo è stato detto su Umberto Eco in occasione della sua scomparsa: nessuno però ha parlato del suo impegno con il CICAP (il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze). Aveva accettato di apparire nel nostro Comitato come Membro Onorario, così come avevano fatto altri personaggi molto speciali: Rita Levi-Montalcini, Margherita Hack, Giuliano Toraldo di Francia, Carlo Rubbia, Umberto Veronesi… … Continua a leggere Umberto Eco: il ricordo di Piero Angela

I libri del 2016 secondo Prismo

da Redazione Downtobaker Come avrete già capito, dato che siete arguti e affilati come i micro-artigli di un micio di due mesi, non ho compilato una lista dei libri “migliori” dell’anno, né tantomeno una “classifica”. I libri sono tantissimi, e tutti molto diversi, e mi sembrava un po’ strano e riduttivo metterli in ordine. Ho solo chiesto ad alcuni nostri amici e collaboratori di selezionare … Continua a leggere I libri del 2016 secondo Prismo

Apre a Milano la prima biblioteca sul caffè

da Redazione Downtobaker La seconda biblioteca sul caffè più grande al mondo apre nei pressi di Milano, al MUMAC, il museo delle macchine da caffè professionali di Cimbali. La collezione raccoglie oltre 1000 volumi relativi al mondo del caffè e resterà a disposizione permanente dei visitatori che potranno accedervi prenotando la visita presso MUMAC. Divisa in 10 sezioni, la biblioteca, che ospita tra gli altri … Continua a leggere Apre a Milano la prima biblioteca sul caffè

Tornare all’utopia – Prismo

da Radazione Downtobaker Negli stessi mesi in cui cadono i 500 anni dall’Utopia di Tommaso Moro, abbiamo capito che ad andare a gonfie vele è il suo contrario. Voglio dire: viviamo in tempi che più distopici non si può, no? Da una parte i viaggi su Marte e le intelligenze artificiali che ragionano per conto proprio; dall’altra – per restare alla cronaca di questi mesi … Continua a leggere Tornare all’utopia – Prismo

Arrivederci, caro Lupo Solitario

di Terry Passanisi

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Caro Joe Dever, sarebbe bello per tutti noi appassionati, cresciuti da ragazzini a pane e Librogame, tornarcene all’inizio del paragrafo 1 e farti ricominciare l’avventura daccapo, illudendoci che la tua scomparsa improvvisa sia solo il piccolo errore di percorso di un brutto True Path.

È stato un vero piacere poterti incontrare, io ormai adulto, a Lucca Comics un paio d’anni fa, dopo ben 25 anni da quando lessi per la prima volta il tuo nome stampato su di un volume; ritrovandolo infinite volte in bella mostra nella tua cospicua letteratura (sì, anche i libri a bivi sono letteratura! E non solo per ragazzi…), crescendo nel mito di quella fantasmagorica produzione di gamebooks che imperversava nelle case di ogni adolescente negli anni 80 e 90. Pensa: quasi sempre, li preferivamo perfino ai videogame. Perché io ti ritenevo allo stesso livello e mi rapivi allo stesso modo di autori ben più quotati che leggevo a dodici anni: Doyle, Stoker, Tolkien, Eco, Stevenson… Ti ricordi? Ti stavi quasi commuovendo quando mi avvicinai per chiederti di autografare la mia prima edizione de I signori delle tenebre edito da Edizioni EL (di Trieste, proprio la mia città!) che avevo conservato perfettamente nella mia libreria dal lontano 1987, quando uscì per la prima volta in Italia con l’evocativa copertina di Peter Andrew Jones e le magnifiche illustraz Leggi tutto…

Leggere nuoce gravemente all’infelicità

di Terry Passanisi

libro

Aldilà della soggettività, che implica sempre accurati approfondimenti specialistici e particolari, è un dato di fatto oltre che scientifico anche pratico: leggere fa bene ad un individuo su infiniti piani, tanto esistenziali quanto organici. Non mi dilungherò nel riportare in questa sede le teorie e gli studi a riguardo; Internet e, soprattutto, un’infinità di affidabili pubblicazioni di divulgazione possono illustrare egregiamente i progressi nel campo delle Neuroscienze, e tanto basti per convincercene. Colgo l’occasione per suggerire di ricuperare e leggere sia Il cervello anarchico di Enzo Soresi che Il sogno di Dostoevskij di Silvano Tagliagambe.

Per questo motivo, per continuare a perseguire la missione della nostra rivista online che, fondamentalmente, si pone quella di trasmettere a più persone possibili la passione per la letteratura, per l’arte e per la cultura (che riassumerei nella Bellezza intesa da Dostoevskij), abbiamo iniziato una piccola campagna di promozione. continua a leggere…

Can Reading Make You Happier? – The New Yorker (Eng)

da Redazione Downtobaker Several years ago, I was given as a gift a remote session with a bibliotherapist at the London headquarters of the School of Life, which offers innovative courses to help people deal with the daily emotional challenges of existence. I have to admit that at first I didn’t really like the idea of being given a reading “prescription.” I’ve generally preferred to … Continua a leggere Can Reading Make You Happier? – The New Yorker (Eng)

Cosa si perde a smettere di scrivere a mano – Il Libraio

da Redazione Downtobaker La scrittura a mano ha un futuro? Bella domanda. In un mondo in cui le tastiere del computer – che solo pochi anni fa era considerato all’avanguardia – sono state ormai rese obsolete da touch screen, audio-messaggi e realtà virtuale di sorta, ha ancora senso riflettere sulla scrittura manuale? Secondo l’Associazione Calligrafica Italiana assolutamente sì, tanto che per rispondere a questa domanda … Continua a leggere Cosa si perde a smettere di scrivere a mano – Il Libraio

“Il Faro in una Stanza”, un festival tutto dedicato a Virginia Woolf

da Redazione Downtobaker “Il faro in una stanza” è il primo festival in Italia dedicato alla scrittrice inglese Virginia Woolf. Il programma degli incontri, tra libri e teatro, che si terranno a Monza il 25, 26 e 27 novembre. Raffinata scrittrice e saggista, fervente attivista della parità dei diritti uomo e donna, una delle più significative voci del novecento: non si possono racchiudere l’opera e … Continua a leggere “Il Faro in una Stanza”, un festival tutto dedicato a Virginia Woolf