Slasher, un librogame da urlo

Perfetto per amanti del genere horror, collezionisti di librogame e fan dei classici slasher movie, questo libro interattivo horror universitario eccelle come esperienza di lettura solitaria immersiva, come regalo originale per appassionati del genere thriller e per serate a tema Halloween. Ideale per chi ama i film come Scream, Venerdì 13 e Nightmare. Continua a leggere Slasher, un librogame da urlo

D&D (o delle Nebbie del Tempo)

Torta e spezie, cioccolato caldo, auguri, tè, tremori, regali, angosce, illustrazioni su libri, avventura, cera per pavimenti, neanche un granello di polvere (finita a comporre quel banco denso quanto un mausoleo di granito). Scacchiere in bella vista, profumo di legni, volti imberbi imprigionati nell’abisso lustro del pianoforte a muro, setta degli avventurieri sopravvissuti. Attorno al tavolo tutto ti rimane fissato nell’iride, per come ti magnetizza da quando conosci il festeggiato, il master. Continua a leggere D&D (o delle Nebbie del Tempo)

Alessandra Dugan. Tradurre Lupo Solitario, lavorare nella mitica EL dei Librogame

Una lunga intervista ad Alessandra Dugan, traduttrice e responsabile di redazione delle mitiche collane Librogame anni 80 dell’editrice EL; la passione per la letteratura per ragazzi, l’importanza di serie come “Horror Classic” di J.H. Brennan e di “Lupo Solitario” di Joe Dever. Il successo che questi libri hanno avuto in Italia, con un impatto duraturo e senza paragoni nella cultura letteraria del Belpaese. Continua a leggere Alessandra Dugan. Tradurre Lupo Solitario, lavorare nella mitica EL dei Librogame

I Librogame sono tornati!

di Marco Solferini (repost). La narrativa a bivi ha incontrato il suo apice negli anni 80 e in parte nei primi dei 90 per poi diventare questione da amatori e soprattutto da collezionisti. Le mitiche serie della Casa Editrice EL, come “Lupo Solitario” hanno smesso di popolare gli scaffali delle librerie e si sono trasferiti nelle aste telematiche dell’era di internet. Il celebre slogan “in … Continua a leggere I Librogame sono tornati!

Bandersnatch, una recensione a bivi

da Redazione Downtobaker

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La verità prima o poi emerge. Ed è bello e giusto che sia così, perché è sempre la rivelazione di un’epifania. Qual è la nostra verità? Che tra le nostre pagine, finalmente lo ammettiamo e ci liberiamo di questo fagotto, cova una banda di appassionati di giochi da tavolo, genere fantasy e horror, GDR, videogiochi e librogame. Siamo convinti che se un quarantenne di oggi non è passato attraverso quel genere di intrattenimenti deve aver vissuto un’infanzia e un’adolescenza abbastanza tristi, o almeno non entusiasmanti quanto le nostre. E non riceverà in omaggio la nostra spilla di socio onorario dei Goonies. Bando alle ciance e alle rievocazioni forzate anni 80 come va tanto di moda oggi (gli americani lo fanno malissimo, gli inglesi tanto per cambiare benissimo ndr). Vi riproponiamo di seguito la meravigliosa recensione a bivi pubblicata ieri da Lorenzo Fantoni per N3rdcore.it a proposito di “Bandersnatch”, episodio speciale natalizio della serie Black Mirror, videoavventura interattiva ambientata, appunto, negli anni 80 UK, inno alla gioia per la nostra generazione ed epifania di citazioni, bivi, opzioni, sviluppi, finali ed easter egg. In questa recens Leggi tutto…

La duplice avventura de “La nave di Teseo”, a cura del creatore di “Lost”

da Redazione Downtobaker Si chiama come la casa editrice fondata da Elisabetta Sgarbi e ha per creatore J. J. Abrams, ideatore fra le altre delle serie tv Lost e Fringe. Come se non bastasse, è protetto da una vera e propria scatola-custodia sigillata, che deve essere aperta una volta acquistato il volume. È un’opera di cui si sente parlare poco nell’ascoltare il grande pubblico, sebbene … Continua a leggere La duplice avventura de “La nave di Teseo”, a cura del creatore di “Lost”

Arrivederci, caro Lupo Solitario

di Terry Passanisi

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Caro Joe Dever, sarebbe bello per tutti noi appassionati, cresciuti da ragazzini a pane e Librogame, tornarcene all’inizio del paragrafo 1 e farti ricominciare l’avventura daccapo, illudendoci che la tua scomparsa improvvisa sia solo il piccolo errore di percorso di un brutto True Path.

È stato un vero piacere poterti incontrare, io ormai adulto, a Lucca Comics un paio d’anni fa, dopo ben 25 anni da quando lessi per la prima volta il tuo nome stampato su di un volume; ritrovandolo infinite volte in bella mostra nella tua cospicua letteratura (sì, anche i libri a bivi sono letteratura! E non solo per ragazzi…), crescendo nel mito di quella fantasmagorica produzione di gamebooks che imperversava nelle case di ogni adolescente negli anni 80 e 90. Pensa: quasi sempre, li preferivamo perfino ai videogame. Perché io ti ritenevo allo stesso livello e mi rapivi allo stesso modo di autori ben più quotati che leggevo a dodici anni: Doyle, Stoker, Tolkien, Eco, Stevenson… Ti ricordi? Ti stavi quasi commuovendo quando mi avvicinai per chiederti di autografare la mia prima edizione de I signori delle tenebre edito da Edizioni EL (di Trieste, proprio la mia città!) che avevo conservato perfettamente nella mia libreria dal lontano 1987, quando uscì per la prima volta in Italia con l’evocativa copertina di Peter Andrew Jones e le magnifiche illustraz Leggi tutto…