Vacanze, lettura e bambini: 10 consigli

di Sara Artuso Qualche giorno di libertà dalla scuola significa avere più tempo per… leggere! Le giornate di sole e i giochi all’aria aperta rappresentano però un’attrazione più forte dei libri, per i più piccoli. Ma chi dice che non si possano fare entrambe le cose? Ecco perché oggi vi diamo un po’ di dritte per aiutarvi a invogliare i vostri figli a leggere, anche … Continua a leggere Vacanze, lettura e bambini: 10 consigli

Recensione ibrida a La stanza profonda di Vanni Santoni (Laterza)

di Ilaria Grasso Molti hanno scritto de La stanza profonda di Vanni Santoni con le più varie chiavi di lettura e interpretazioni. Chi mi ha preceduto ha parlato dei giochi di ruolo, di controculture, della forma ibrida del romanzo ma nessuno ancora ha parlato della copertina del libro e del personaggio di Leia. L’artista che ha illustrato la copertina si chiama Luca Maleonte. Il writer … Continua a leggere Recensione ibrida a La stanza profonda di Vanni Santoni (Laterza)

Il 16 giugno è il “Bloomsday”: si celebra l’Ulisse di Joyce

da redazione Tutto quello che c’è da sapere sul “Bloomsday” in un’infografica ricca di curiosità, dedicata a James Joyce e al protagonista de “L’Ulisse”, Leopold Bloom. Il 16 giugno a Dublino è il Bloomsday: una giornata che celebra James Joyce, uno dei più grandi scrittori irlandesi di tutti i tempi, che viene ricordato ogni anno in una giornata dedicata alla rievocazione del suo capolavoro, l’Ulisse. … Continua a leggere Il 16 giugno è il “Bloomsday”: si celebra l’Ulisse di Joyce

A Udine torna la notte dei lettori

di Redazione Downtobaker Il 16 e il 17 giugno le librerie di Udine organizzano “La Notte dei Lettori”: l’iniziativa dedicata a chi legge, tra giochi, letture e cacce al tesoro che coinvolgono tutte le librerie della città. Il 16 luglio a Udine è La notte dei lettori, un’iniziativa che nasce con l’intenzione di portare sotto i riflettori chi i libri li legge, invece di chi … Continua a leggere A Udine torna la notte dei lettori

(Di menti) Ne uccide più il ‘clickbait’ che il terrorismo

di Terry Passanisi Prima di tutti quanti gli altri, dovrebbe essere l’informazione a smetterla di cercare clamore, la notizia ad effetto a tutti i costi con il solo scopo di ottenere qualche copia venduta e qualche visualizzazione Internet in più; un inseguimento sfrenato, senza scrupoli, di maggiori introiti pubblicitari. L’effetto comprovato è solo quello di creare un’insana psicosi nelle masse, senza ponderare la grave responsabilità … Continua a leggere (Di menti) Ne uccide più il ‘clickbait’ che il terrorismo

Ma quali biblioteche d’Egitto… Trieste!

di Terry Passanisi Fin da quando sono stato in grado di leggere ho frequentato, grazie al germe trasmessomi da compagni di scuola giusti, più che ogni altro luogo (sale giochi Coin-op a parte), moltissime biblioteche. Sono sicuro di avere sviluppato un bel senso critico, piuttosto fondato, sulla loro utilità e quanto – sempre se – funzionino bene, nel pieno rispetto delle esigenze dei loro voraci … Continua a leggere Ma quali biblioteche d’Egitto… Trieste!

Il silenzio dei Franceschini

di Massimo Mantellini Dario Franceschini è Ministro dei Beni culturali dal febbraio 2014. Nel giugno del 2014 Roberto Ciccarelli pubblica su Il Manifesto una lunga e approfondita inchiesta sulla Biblioteca Nazionale di Roma nella quale a un certo punto si può leggere: Domani Franceschini potrà verificare se quello dei lavoratori è allarmismo o una fondata preoccupazione per il destino della biblioteca. Se accetterà l’invito avrà … Continua a leggere Il silenzio dei Franceschini

Premio letterario “Per le antiche vie” 2017

da Redazione Downtobaker

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“Per le antiche vie” è un Premio letterario per racconti brevi inediti non premiati in altri concorsi. La partecipazione è individuale, aperta agli scrittori italiani e stranieri sia residenti in Italia che all’estero.

Il Premio si propone di favorire l’immaginazione e la creatività di persone giovani e meno giovani che amano la scrittura, affinché vengano valorizzati talenti che hanno trovato ispirazione tra i paesi, le città, i paesaggi e le popolazioni del Friuli Venezia Giulia. Nel 2017​ il Premio prevede la​ Sezione​ tradizionale alla sesta​ edizione, a tema libero per scrittori dai 18 anni in su​.​

  • Ai ​primi tre classifica​​ti ​ vanno​ assegni ​di​ 800, 400, 200 €
  • ​Al finalista più giovane non premiato fra i primi tre va un assegno di ​200 €

Se non l’hai già fatto, puoi ancora partecipare inviando un racconto inedito entro domenica 11​ giugno 2017​.

​Se invece l’hai già fatto, lo puoi consigliare a qualcuno che potrebbe essere interessato. I​l Friuli Venezia Giulia è la regione ideale per ambientare il tuo racconto!​ continua a leggere…

Si è aperto il XXX Salone Internazionale del Libro di Torino

di Nicola Lagioia Questo articolo è uscito su La Stampa, che ringraziamo. Da qualche parte, sotto il cielo Torino, dev’essere nascosto il segreto del Salone del Libro. Benché si tratti della più popolare manifestazione italiana che abbia al proprio centro l’editoria libraria, e una delle più importanti in Europa, non si capisce altrimenti come mai una fiera commerciale sia capace di attirare a sé tante … Continua a leggere Si è aperto il XXX Salone Internazionale del Libro di Torino

Che io vadi

di Umberto Eco

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Sto sfogliando con qualche mese di ritardo “Comunque anche Leopardi diceva le parolacce” di Giuseppe Antonelli (Mondadori € 12), dove ci si occupa dell’italiano scorretto, di quello corretto, di come strafalcioni che ci fanno inorridire tipo “che io vadi” esistessero in autori classici, di come sia lecito usare talora parole inglesi ma sciocco parlare di “Jobs act”, di come professori troppo puristi correggano i ragazzi che scrivono “passano molte macchine” in “circolano molte macchine” e “non facevo i compiti” in “non eseguivo i compiti” (facendo perdere tempo e senso della lingua parlata ai loro alunni). E di tante altre cose.

Non poteva mancare un capitolo sul declino del congiuntivo, e anche nelle canzoni, se Ligabue canta “può darsi che non sia tutto come lo sognavi tu”, Celentano canta “ma non vorrei che tu… stai già pensando a un altro uomo”. Per un seminario di scrittura tenuto anni fa a Bologna, avevo proposto una regola per sapere quando si deve usare l’indicativo o il congiuntivo. continua a leggere…