Viaggio in Russia in compagnia di Puškin, Tolstoj e altri geni dell’Età d’Oro. Continua a leggere La Russia dell’Età d’Oro vista attraverso gli occhi dei suoi più grandi artisti
Nadia Fusini, esperta traduttrice di letteratura anglosassone, ribadisce in un suo recente post social l’errore più grave inflitto alla produzione letteraria di Virginia Woolf. Continua a leggere Virginia Woolf in translation: a proposito di sviste
di Guido Vitiello (per Internazionale) Gentile bibliopatologo, amando smodatamente i classici, leggendo – e rileggendo – moltissimo, mi ritrovo un po’ allarmata a pormi la fatale domanda: ma i classici finiscono? E se sì, cosa ne sarà di me? Leggere meno, accontentarmi dei contemporanei, scivolare drasticamente nelle letture di genere, darmi alla filosofia? Quasi piango… – Manolita in ansia Cara Manolita,pur con tutta la delicatezza … Continua a leggere La vita è troppo breve per leggere tutti i classici
Letture e divagazioni senza tempo Continua a leggere Sdraiato sul divano (i)
Timone, il primo misantropo
storico, celibe, inaccessibile,
truce, solitario, era amico di
Alcibiade solo perché
immaginava che avrebbe
procurato un sacco di guai
agli Ateniesi. Salvatore Nicosia individua l’origine greca del misantropo. Continua a leggere Nascita del caotico
È uscito “Il vaso di Pandora” (Lisciani Libri) dalla penna di Corrado Premuda, illustrato da David Landi. L’articolo che Cristina Bongiorno ha scritto per il quotidiano Il Piccolo per presentare il volume. Continua a leggere Nel vaso di Pandora ci sono i Puffi a smontare i pregiudizi di genere
Regalare uno di questi libri potrebbe essere un metodo sottile e infallibile per dire qualcosa di difficile a una certa persona: per fare pace con un parente che non vi parla da un po’, ma al quale volete molto bene, oppure per dichiarare il vostro amore segreto a qualcuno a cui non avete il coraggio di chiedere nemmeno il nome. Continua a leggere Cinque bellissimi classici da leggere e regalare a Natale (più uno…)
di Mario Baudino Un approfondimento, ricco di aneddoti, dedicato al lato meno noto di Cesare Pavese dove, in parallelo con la propria scrittura, lo si vede intento a organizzare quella degli altri dalla scrivania di una casa editrice, l’Einaudi degli inizi. Allora come ora, un editor di narrativa poteva avere ogni tanto la tentazione di ribellarsi. Se poi si chiamava Cesare Pavese, immensa capacità di … Continua a leggere L’editor Pavese, più interessato ai classici e ai saggi che ai romanzi
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