La rivincita degli spostati
Nella seconda metà degli anni Sessanta, alle elementari, mancando il contraltare della normalità, ci accanivamo tra di noi, irridendo diversità quali la bassezza, le orecchie a sventola, il nome, oppure ci accontentavamo di Oscar, un pesce palla in mezzo a noi smilze sardine, ultima generazione cresciuta schivando merendine e bibite gassate. Continua a leggere La rivincita degli spostati