Prigionieri della scrittura
Nel vortice del ricordo. Su “Il buon uso della distanza” di Vito Di Battista. Continua a leggere Prigionieri della scrittura
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I sei libri finalisti della LXXVIII edizione del Premio Strega. Continua a leggere I sei libri finalisti al Premio Strega 2024
Ecco la nostra selezione di saggi per imparare a scrivere bene, comprendendo la complessità della lingua italiana. Questi saggi si concentrano sull’arte della scrittura, sulla chimica della lingua, sull’analisi narrativa e della grammatica. Continua a leggere Dieci libri da leggere per imparare a scrivere libri
Luca Serianni È stato capace di unire migliaia, decine, centinaia di migliaia di persone che non si conoscevano nell’amare una cosa solo apparentemente appannaggio degli specialisti: la storia delle parole, delle espressioni, dei sistemi linguistici che usiamo per comunicare tra noi. Continua a leggere Luca Serianni, il professore che costruiva comunità
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Nella vicenda del corsivo parlato, molto discussa in questi giorni, l’aspetto che mi piace di più è sicuramente il nome. Chi ha inventato la definizione “corsivo parlato” ha avuto una bella trovata davvero. E’ un titolo suggestivo, evocativo, uno squarcio che potrebbe aprire scenari impensabili: come certi libri o certi film che ti conquistano per il titolo e poi scopri… Continua a leggere A proposito di corsivo parlato
Una vita veramente oltre i confini, quella di Umberto Eco: acrobata della parola, ironico, critico, ludico e magnetico. Non si contano gli aggettivi da poter accostare al suo nome. E nessuno di questi lo definisce completamente. Eco è sempre oltre e altrove. Continua a leggere L’alter Eco. Umberto, lo storico delle idee
Come imparare a raccontare se stessi per essere (più) felici. Continua a leggere Una storia tutta per sé, i consigli per raccontarsi di Alessandra Minervini
Alba de Céspedes fu educata sia in italiano che in francese, ma parlava anche l’inglese e lo spagnolo. Lo spagnolo era la lingua dei padri, Cuba il luogo delle memorie familiari che la scrittrice ricostruisce in un intreccio indissolubile con la storia dell’indipendenza dell’isola. Continua a leggere Alba de Céspedes, cuore europeista per la prima guerra d’indipendenza cubana
«Ho sviluppato una mia filosofia. Che consiste in un senso di libertà. Scrivo quello che mi va di scrivere, e questo è tutto». Virginia Woolf Continua a leggere Un anno con Virginia Woolf
Sono ormai due secoli che la poesia italiana, uscita dalla gabbia petrarchesca nella quale l’aveva rinchiusa Pietro Bembo con le sue «Prose della volgar lingua» – un trattato che dettò legge dal 1525, quando fu pubblicato, fino più o meno all’altezza di Leopardi – ha cominciato a prendersi la libertà di usare più o meno tutte le parole disponibili: sia per gioco, sia in tutta serietà. Continua a leggere Ma in poesia si possono usare le parole frigorifero, alluce e resilienza?