Le contesse igieniche che si concedevano all’imperatore per assicurargli la dinastia

Nel romanzo di Barbaro si parla di un fenomeno poco conosciuto ma molto diffuso nelle corti europee dell’Ottocento: le contesse che svolgevano un ruolo ritenuto fondamentale per tenere viva la virilità dell’imperatore e assicurargli un sufficiente numero di eredi. Continua a leggere Le contesse igieniche che si concedevano all’imperatore per assicurargli la dinastia

Piero Angela: “L’Italia è come il gigante Gulliver, imbrigliata da mille lacci. E gli italiani sono stanchi di un paese fermo”

Repost da Redazione Era appena nato e l’ostetrica che lo prese in braccio previde: “Sarà un ingegnere”. Negli ottantotto anni che sono passati da allora, invece, Piero Angela ha aperto nel salotto di casa degli italiani una finestra che si affaccia sull’universo della scienza, conducendo gli spettatori di un paese abituato a navigare dentro le colonne d’Ercole della cultura umanistica in territori attraversati da voragini … Continua a leggere Piero Angela: “L’Italia è come il gigante Gulliver, imbrigliata da mille lacci. E gli italiani sono stanchi di un paese fermo”

Urbi et Orbe

da redazione Downtobaker “Io la Bibbia l’ho letta, non c’è niente di preciso sulla forma della Terra. È chiaro, altresì, che al Signore non importi nulla di questo dettaglio. Non è un dogma di fede. Lui l’ha creata perché l’uomo l’abitasse. Dal punto di vista della Salvezza, ai cristiani non deve importare nulla della forma della Terra. È una delle tante cose che va lasciata … Continua a leggere Urbi et Orbe

La giornata di quelli con le gambe corte

di Terry Passanisi Quando mi sento dire con ignobile coraggio “ha fatto anche cose buone” di un dittatore guerrafondaio e xenofobo, mi aspetto di sentire, un secondo dopo, quelle stesse persone provare a vendermi, come piazzisti di pentole di plastica e carta stagnola, la loro simpaticissima visione del mondo, al motto: “Ma guarda che ho tanti amici extracomunitari”. Svizzeri? “E ne ho pure di gay; sono … Continua a leggere La giornata di quelli con le gambe corte

Dall’utopia al possibile

di Marc Augé “La sola utopia valida per i secoli a venire e le cui fondamenta andrebbero urgentemente costruite o rinforzate è l’utopia dell’istruzione per tutti: l’unica via possibile per frenare una società mondiale ineguale e ignorante, condannata al consumo o all’esclusione e, alla fin fine, a rischio di suicidio planetario”. Proponiamo un capitolo da “Un altro mondo è possibile”, il nuovo saggio di Marc … Continua a leggere Dall’utopia al possibile

Nel Diario di Anne Frank c’è ancora molto da scoprire

di Matteo Corradini Con grandi finestre e larghe vetrate, le abitazioni di Amsterdam si specchiano vanitose sui canali. I loro inquilini per secoli le hanno disegnate col desiderio di trattenere la più piccola scintilla di chiarore che filtrasse nelle frequenti giornate di nubi. In nome e in cambio di quella luce ai passanti hanno permesso, e permettono tuttora, di scorgere le loro vite oltre i … Continua a leggere Nel Diario di Anne Frank c’è ancora molto da scoprire

Odio il capodanno, firmato Antonio Gramsci

di Antonio Gramsci Ogni mattino, quando mi risveglio ancora sotto la cappa del cielo, sento che per me è capodanno. Perciò odio questi capodanni a scadenza fissa che fanno della vita e dello spirito umano un’azienda commerciale col suo bravo consuntivo, e il suo bilancio e il preventivo per la nuova gestione. Essi fanno perdere il senso della continuità della vita e dello spirito. Si … Continua a leggere Odio il capodanno, firmato Antonio Gramsci

More savage than Caravaggio: the woman who took revenge in oil – The Guardian (eng)

di Jonathan Jones Two women are holding a man down on a bed. One presses her fist against his head, so he can’t raise it from the mattress, while her companion pins his torso in place. They are well-built with powerful arms but even so it takes their combined strength to keep their victim immobilised as one of them cuts through his throat with a … Continua a leggere More savage than Caravaggio: the woman who took revenge in oil – The Guardian (eng)

Quante storie per la scuola

di Barbara Zambelli “L’insegnamento della storia non è la priorità del governo oggi” si riassume così il pensiero di Antonio Montefusco, Professore in Filologia medievale e umanistica all’Università Cà Foscari, che ha partecipato al dibattito sullo stato dell’insegnamento della storia nella nostra scuola, tenutosi il 1 ottobre alle 16 al Teatro Nuovo, nell’ambito del Festival di Internazionale. Partecipano all’incontro insieme al filologo, Tullio De Mauro, … Continua a leggere Quante storie per la scuola

Semplici nozioni di tolleranza, di aritmetica e di storia

di Terry Passanisi

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Qualcuno dovrebbe spiegare agli sceriffi che governano alcuni comuni italiani (non ultimo il nuovo sindaco di Trieste, Dipiazza), politicanti che non brillano certo per le loro capacità logico-razionali, che uno vale sempre uno, due vale sempre due, e via dicendo (nozioni aritmetiche elementari). continua a leggere…