Annegare Tolkien e tutto l’immaginario fantasy nelle paludi morte delle ideologie politiche

Riproponiamo il puntuale articolo di Giuseppe Scattolini, fondatore della STI, sulla nuova traduzione de “Il Signore degli Anelli” per mano di Ottavio Fatica in Italia: come siamo giunti a questo? Continua a leggere Annegare Tolkien e tutto l’immaginario fantasy nelle paludi morte delle ideologie politiche

Avonlea e i suoi abitanti: note alla nuova e inedita traduzione italiana delle “Cronache di Avonlea” di Lucy Maud Montgomery

Esce per la prima volta tradotta in italiano “Cronache di Avonlea”, di Lucy Maud Montgomery, raccolta di 12 novelle con co-protagonista quella pel di carota di Anne Shirley, due occhi limpidi, un mare di lentiggini e il cappello sulle ventitré Continua a leggere Avonlea e i suoi abitanti: note alla nuova e inedita traduzione italiana delle “Cronache di Avonlea” di Lucy Maud Montgomery

La Trieste in salita amata da Atsuko Suga che solo i giapponesi possono conoscere

“I tetti neri della città vecchia contrastano con il blu del cielo e del mar Adriatico e con il bianco dei gabbiani che volano compiendo cerchi nell’aria. Quando il cameriere porta del pane, i gabbiani si avvicinano e a me sembra che Saba sia qui.” Continua a leggere La Trieste in salita amata da Atsuko Suga che solo i giapponesi possono conoscere

Questioni di titoli nelle traduzioni italiane dei romanzi di Lucy Maud Montgomery

Ancora oggi non è raro, nel passaggio da una lingua a un᾽altra, imbattersi in titoli di opere (letterarie, cinematografiche o d᾽altro genere) del tutto trasformati, talvolta quasi snaturati del loro significato originale. E ciò grazie allo zelo di quegli sconsiderati traduttori che intervengono a cuor leggero nelle scelte dell’autore. Continua a leggere Questioni di titoli nelle traduzioni italiane dei romanzi di Lucy Maud Montgomery

L’editoria è un lavoro artigianale

di Leonardo G. Luccone Quando ho iniziato a tradurre, Internet, almeno in Italia, era agli albori. Era il 1995 e potevo accedere alla rete solo dall’università, e per quanto Mosaic, l’unico motore di ricerca, mi spalancasse torrenti di conoscenza inaspettati, non trovavo quasi nulla di ciò che stavo cercando; mi imbattevo in tutt’altro. Volevo chiarirmi l’uso di una certa espressione in un certo contesto e … Continua a leggere L’editoria è un lavoro artigianale

La donna che tradusse il giovane Holden

di Luca Sofri Sono passati quasi settant’anni dall’uscita del grande romanzo di J.D. Salinger, che gli italiani conoscono (soprattutto) nella versione di Adriana Motti. Il 16 luglio 1951 uscì negli Stati Uniti Il giovane Holden, leggendario e straordinario romanzo di J.D. Salinger che in Italia uscì nel 1952 con il titolo Vita da uomo per l’editore Casini, ma raccolse la meritata notorietà soprattutto a partire … Continua a leggere La donna che tradusse il giovane Holden

Non chiamatemi Anna dai capelli rossi

da Redazione Downtobaker

anne

Abbiamo avuto il piacere di parlare con Enrico De Luca, traduttore e curatore della nuova edizione annotata di Anne of Green Gables (dal titolo Anne di Tetti Verdi), di Lucy Maud Montgomery, giunto in Italia piuttosto tardi sulla scia del successo dell’anime Akage no An (Anna dai capelli rossi, 1979).  Anche il nuovo adattamento TV a opera di Netflix, seppure riuscito, sembra non avere colto appieno l’essenza del suo titolo originale.

di Enrico De Luca (via – Leganerd)

Dopo lunga frequentazione con il personaggio creato da Lucy Maud Montgomery, non escludo che Anne Shirley potrebbe rivolgerci le medesime parole utilizzate nel titolo di questo articolo in cui vi parlerò della ricezione in Italia di un bestseller mondiale, Anna dai capelli rossi (Anne of Green Gables), che quest’anno festeggia il suo 110° anniversario.

L᾽immediato quanto inaspettato successo del romanzo, pubblicato ufficialmente nel giugno del 1908 da L. C. Page & Company, fu seguito da una serie di traduzioni in decine e decine di lingue: dallo svedese (1909) all᾽olandese (1910), dal francese (1925) allo spagnolo (1962), ecc.

In Giappone venne tradotto per la prima volta nel 1952 e da allora il personaggio di Anne fu apprezzato e quasi venerato da una cultura apparentemente distante da quella dell’autrice, ed è per tramite dello stesso Giappone che, a partire dagli anni ’80 del secolo scorso, iniziò a nascere nel nostro paese un qualche interesse nei confronti del romanzo.

In Italia, dunque, il romanzo arrivò assai tardi, sulla scia del successo del capolavoro del regista e sceneggiatore Isao Takahata, cioè Akage no An (1979), un anime in 50 episodi della Nippon Animation che apparve sulla tv italiana con il titolo di Anna dai capelli rossi nell’ottobr continua a leggere…