Lei, voi, schwa, ambaradan
Non ci sarebbe solo una forma linguistica imposta da un regime, ma anche un’altra che la democrazia le ha giustapposto con i suoi mezzi non più totalitari. Continua a leggere Lei, voi, schwa, ambaradan
Non ci sarebbe solo una forma linguistica imposta da un regime, ma anche un’altra che la democrazia le ha giustapposto con i suoi mezzi non più totalitari. Continua a leggere Lei, voi, schwa, ambaradan
Appuntamento con la newsletter di Treccani Arte, mentre alcuni di noi sono intenti a preparare le valige e altri sognano di farlo presto. Continua a leggere I consigli di lettura, arte e musica di Treccani Arte
Una conversazione sulla traduzione della lingua letteraria. Continua a leggere Il grande Gatsby, la non fiction, il passato prossimo
di Emanuele Zoppellari Perale Perché il male? A questa domanda, che attraversa e squarcia la letteratura del secolo mostruoso che è stato il Novecento come “sfida senza pari” (così la definiva Paul Ricoeur), tante risposte sono state tentate. Di tutte, quella di Friedrich Dürrenmatt resta una delle più scandalose e angoscianti. E se il male non fosse che un esperimento giocoso, una tenzone, un’empia scommessa sulla mera … Continua a leggere Il giudice e il suo boia di Friedrich Dürrenmatt
Evoluzione, estinzione, natura: intervista a Caspar Henderson, autore del Libro degli esseri a malapena immaginabili. Continua a leggere Bestiari moderni
di Andrea Zanni Il profilo di un’autrice di culto, tesa tra poesia e contemplazione. Cristina Campo, o della perfezione” è il titolo della postfazione di Guido Ceronetti a Gli imperdonabili, uno dei libri più densi e belli del Novecento italiano. Si potrebbe dire un libro di saggi (“ma l’atroce parola saggistica non si avvicini con il suo laccio accalappiacani”), ma, ancora meglio, un libro di … Continua a leggere La perfezione di Cristina Campo
di Matteo De Giuli Empatia, compassione, responsabilità: il rapporto tra gli uomini e il resto del mondo vivente secondo Carl Safina. Penso ai lupi di Yellowstone più o meno tutti i giorni”, mi dice Carl Safina. “Sono ancora in contatto con le persone che li studiano, mi danno piccoli aggiornamenti. La primavera scorsa, per esempio, alcuni discendenti dei lupi di cui parlo nel mio libro hanno … Continua a leggere Il nostro posto nel mondo
di Annamaria Testa Dov’è andato a finire il rispetto? Questa, lo so, sembra una domanda da vecchie signore. Ma, poiché non mi dispiace giocarmela ogni tanto da vecchia signora, è una domanda che mi sento autorizzata a pormi, e a porvi, anche se non esattamente in questi termini stizziti. La prendo da un altro verso, invitandovi a formulare una definizione esauriente del termine “rispetto”. Riuscirci … Continua a leggere Dov’è finito il rispetto
di Treccani | Atlante Per quanto le persone nel mondo possano apparire diverse nell’aspetto, nei colori, nei tratti, nella corporatura, nelle abitudini, apparteniamo tutti – richiamandoci a una famosa battuta – semplicemente alla razza umana. L’idea di razza e la suddivisione in razze è un’invenzione non sostenuta da alcun fondamento scientifico, un costrutto ideologico utilizzato per trovare giustificazione a pratiche di sfruttamento, per legittimare la … Continua a leggere L’invenzione della razza
di Eugenio Scalfari È difficile distinguere chi usa il fascino per il bene comune e chi solo per il potere. I casi di Grillo, Renzi e… Benigni. Sono andato a leggere sull’Enciclopedia Treccani come viene definita la parola carisma e ne sono rimasto alquanto stupito: il carisma ha un significato religioso, è un dono del Signore che comincia addirittura con il battesimo, è la grazia … Continua a leggere La demagogia non è carisma
di Giorgio Fontana E tu, per gli dei, non ti vergogni di presentarti ai Greci come un sofista?”. Così Socrate a Ippocrate, mentre si dirigono a rendere visita a Protagora nell’omonimo dialogo platonico. Ippocrate vuole diventare un sofista; anche se ammette che sì, un po’ se ne vergogna. E poco dopo ammetterà anche di non sapere di preciso cosa sia questa professione di “maestro del … Continua a leggere L’ossessione di avere ragione