Felici i Felici di Yasmina Reza: confessioni sull’amore e sulla solitudine

I ventuno monologhi che si susseguono nel libro Adelphi, in un sottile gioco di echi, di risonanze, di contrappunti – tra amori inaciditi e rancori mai sopiti, illusioni spezzate e fughe nel delirio –, formano un ordito i cui fili (tenui o pesanti come catene) collegano tra loro molteplici destini, tutti segnati dall’impervia difficoltà dell’incontro con l’altro. Continua a leggere Felici i Felici di Yasmina Reza: confessioni sull’amore e sulla solitudine

Classifica di qualità – ottobre 2021

La Classifica di qualità dell’Indiscreto è stilata tre volte l’anno, a metà dei mesi di febbraio, maggio e ottobre (più un voto speciale di fine anno sulla letteratura straniera), secondo intervalli proporzionati agli archi della produzione editoriale, interpellando i votanti in merito ai migliori libri italiani di narrativa, saggistica, poesia e fumetto del periodo immediatamente precedente. Continua a leggere Classifica di qualità – ottobre 2021

Milan Kundera, il ruolo conoscitivo del romanzo

Continuerà la storia del romanzo europeo o questo genere letterario finirà per morire? Kundera, per spiegarlo nel suo saggio L’arte del romanzo, cita i saggi di Hermann Broch raccolti ne Il Kitsch. In essi “la parola Kitsch designa l’atteggiamento di chi vuole piacere ad ogni costo e alla maggior numero di persone”. Continua a leggere Milan Kundera, il ruolo conoscitivo del romanzo

Le incantatrici di Boileau-Narcejac, quando il delitto perfetto (come la scrittura) è un gioco illusionistico

di Andrea Bricchi Le incantatrici (Les Magiciennes) è uscito nel 1957, a due anni di distanza da La donna che visse due volte e ne rimodula un tema, quello del doppio, e più specificamente il doppio femminile, che viene sfruttato in chiave giallistica per la messa in scena di un delitto perfetto – in ambo i casi fulcro, evento in tutti i sensi centrale nel … Continua a leggere Le incantatrici di Boileau-Narcejac, quando il delitto perfetto (come la scrittura) è un gioco illusionistico

Delitto e disinganno: “Disperazione” di Nabokov

di Andrea Bricchi L’ossessione, si sa, è uno dei fulcri della poetica di Nabokov. Qui, come risulta poco per volta dalla voce dell’io narrante Hermann Hermann, consiste nell’idea di uccidere un sosia, un clochard di nome Felix. «Nessun uomo può compiere il delitto perfetto, ma il caso sì», scriverà lo scrittore russo diversi anni dopo nel romanzo-scandalo che lo renderà celebre, e questa citazione trova un riscontro … Continua a leggere Delitto e disinganno: “Disperazione” di Nabokov

Come ordinare una biblioteca

di Roberto Calasso “A partire da un certo anno, ho fatto in modo che quasi tutti i libri che mi circondano fossero ricoperti con quella specie di carta velina che si chiama “pergamino” e ancora oggi viene usata dai librai antiquari in Francia, dove la maggior parte dei libri sono in brossura e l’utilità del pergamino è più evidente (nei paesi anglosassoni si usano invece … Continua a leggere Come ordinare una biblioteca

Lo stereoscopio dei solitari, i racconti capolavoro di J. Rodolfo Wilcock

da Redazione Amico di Borges e di Bioy Casares, J. Rodolfo Wilcock approdò a Roma negli Anni Cinquanta, quando già era autore di una ragguardevole opera in spagnolo. In Italia, riuscì a trasfondersi in un’altra lingua, l’italiano, con una operazione che solo a pochissimi, come a Nabokov per l’inglese, è riuscita. E da allora cominciò a pubblicare racconti, romanzi, versi, saggi che costituiscono un’opera in … Continua a leggere Lo stereoscopio dei solitari, i racconti capolavoro di J. Rodolfo Wilcock

Come l’Uomo diventa lupo secondo Robert Eisler

da Redazione Robert Eisler è stato il più misconosciuto fra i grandi visionari eruditi del Novecento. Studioso geniale e atipico, sempre ai margini del mondo accademico, ha lasciato un’opera multiforme e inclassificabile. E questo libro ne rappresenta l’estremo, grandioso epilogo. Influenzato da Jung e dalla sua teoria degli archetipi, si presenta come un’indagine socio-antropologica sulla crudeltà e l’aggressività umane, che ha l’audacia di suggerire una … Continua a leggere Come l’Uomo diventa lupo secondo Robert Eisler