Arthur Conan Doyle e lo spiritualismo*

di Terry Passanisi Arthur Conan Doyle è stato uno dei più famosi sostenitori dello spiritualismo* (battuto nella fama, forse, solo da Victor Hugo) ed è stato il presidente del “College of Psychic Studies” dal 1926 al 1930. In questo filmato, proiettato alla Wellcome Collection per la mostra “Psychology of Magic”, l’autore degli enigmi di Sherlock Holmes spiega il modo in cui è giunto ad avere … Continua a leggere Arthur Conan Doyle e lo spiritualismo*

L’importanza di perdersi nel bosco

di Giovanna Zoboli Dopo l’attentato di Manchester, nel quale al termine di un concerto di Ariana Grande sono rimasti uccisi numerosi ragazzi la maggior parte dei quali ancora minorenni, come dopo ogni atto di terrorismo su media e social network è circolata la domanda “Come spiegare gli attentati ai bambini”. Famiglia Punto Zero, social di promozione culturale della genitorialità e approfondimenti tematici sulla famiglia, ha … Continua a leggere L’importanza di perdersi nel bosco

Valori occidentali?

di Marco Aime Integrazione. Questa è la parola chiave, usata troppo spesso, senza che ci si renda pienamente conto del suo significato reale. Il verbo “integrare” significa, nella sua accezione principale, «rendere integro o intero». Integrare significa quindi rendere un qualcosa di diverso conforme all’intero, renderlo simile. Un’operazione del genere si fonda però su di un presupposto ineluttabile: deve esistere un intero. Se voglio integrare, … Continua a leggere Valori occidentali?

Quella donna sul ponte di Londra e “l’obbligo di sconvolgersi” come decidono gli altri

di Stefano Bartezzaghi (Un articolo da incorniciare di Stefano Bartezzaghi su Repubblica di ieri. La donna in questione, tra l’altro, ha già spiegato bene l’accaduto sul Guardian qui) Una giovane donna velata cammina sul ponte di Westminster, subito dopo la strage del Suv. Ha uno smartphone in mano, vicino a lei c’è un corpo a terra e un capannello che lo soccorre, ma lei procede … Continua a leggere Quella donna sul ponte di Londra e “l’obbligo di sconvolgersi” come decidono gli altri

Un’altra Internet era possibile – il Tascabile

di Andrea Porcelluzzi Al British Museum è custodito un minuscolo taccuino, poco meno di un centinaio di fogli scritti un po’ a matita, un po’ a inchiostro. Sono gli appunti di Samuel Taylor Coleridge tra il 1795 e il 1798, una collezione singolare di “pensieri improvvisi casuali e disgiunti, e fantasie che balzano rapide sulla superficie del flusso di coscienza, con la stessa felice incoerenza … Continua a leggere Un’altra Internet era possibile – il Tascabile

Tutti gli ottobre di Oscar Wilde

da Redazione Downtobaker A noi italiani, paradossalmente, che il Columbus Day sia dietro l’angolo ce ne importa ben poco. Tantomeno del fermento che questa ricorrenza scatena tutti gli anni negli Stati Uniti, tra vendite di improbabili gadget, offerte promozionali, saldi autunnali, e quelle inevitabili speculazioni – solo americane – sulla vexata quaestio se Colombo fosse più portoghese, italiano o, in fin dei conti, senza la … Continua a leggere Tutti gli ottobre di Oscar Wilde

Il potere morbido della lingua italiana

di Annamaria Testa L’italiano, lingua degli angeli per Thomas Mann, è la lingua più romantica del mondo secondo un sondaggio di qualche anno fa rivolto a 320 linguisti dall’azienda londinese Today translations, che offre traduzioni e interpreti in oltre 200 lingue. Questa è in sé una notiziola curiosa e niente più, ma ci aiuta a prendere in considerazione una questione più generale, e degna di … Continua a leggere Il potere morbido della lingua italiana