PHILIP ROTH / LA BIOGRAFIA – Blake Bailey

Originally posted on conversazioni americane :
“Non voglio che mi riabiliti. Solo che mi rendi più interessante”.? Un bizzarro narcisismo è la dimensione umana nella quale ha vissuto e si è manifestato Philip Roth, l’uomo e lo scrittore, la cui produzione letteraria, piuttosto vasta (trentuno libri), non è stata altro che una biografia espansa e mascherata, se preferite una gigantesca menzogna intrisa di verità, un gioco… Continua a leggere PHILIP ROTH / LA BIOGRAFIA – Blake Bailey

Quando lei era buona

a cura de Il verbo leggere Quando lei era buona (Einaudi, 2012), il terzo romanzo di Philip Roth, è una tragedia in tre atti. Lucy Nelson, l’unica protagonista femminile partorita dalla penna del compianto scrittore, è condannato allo scacco: come altri suoi fratelli d’inchiostro, si illude di poter sfuggire al fato, ma è destinata a fallire il bersaglio, a rimanere vittima di un circolo vizioso di errori. Siamo … Continua a leggere Quando lei era buona

“Nemesi” di Philip Roth: in attesa di catarsi

di Benedetta Berio Quando è stato dichiarato il lockdown, mi sono ritrovata a stilare la lista dei titoli da leggere o rileggere “ai tempi del Coronavirus” (inizio a detestare quest’espressione): l’ormai inflazionato Decameron, Cecità, La peste, Diceria dell’untore, La maschera della morte rossa e Nemesi di Philip Roth. Quest’ultimo viene citato poco rispetto agli altri libri da quarantena eppure è forse uno dei romanzi che … Continua a leggere “Nemesi” di Philip Roth: in attesa di catarsi

Philip Roth morto, addio allo scrittore di Pastorale americana: fu premio Pulitzer ma mai Nobel

da Redazione Downtobaker La sua ultima opera è stata Nemesi. Da allora Philip Roth non ha più scritto. Un talento immenso quello dello scrittore statunitense premiato con il Pulitzer nel 1998 per uno dei suoi capolavori, Pastorale americana, ma mai con il Nobel della Letteratura. A 85 anni l’autore leggenda della letteratura statunitense è morto. Discendente di una famiglia ebraica Roth era nato a Newark … Continua a leggere Philip Roth morto, addio allo scrittore di Pastorale americana: fu premio Pulitzer ma mai Nobel

Le città immaginarie della narrativa americana

di Marco Caneschi È l’anno dei luoghi. Ho passato i mesi scorsi a raccontarvi di Holt, la città edificata da Kent Haruf, la Main Street della sua trilogia. Colorado. Gente semplice e figli di puttana. Poi ho preso l’auto e ho affrontato un lungo viaggio verso il profondo Sud e sono arrivato in Alabama. Era il 1935 e si è profilata Maycomb. Vi abitavano un … Continua a leggere Le città immaginarie della narrativa americana

‘American pastoral’ e gli altri tradimenti sul grande schermo

di Chiara Ugolini Come tutti gli appassionati di lingue straniere sanno, ogni traduzione è un tradimento. Per quanto l’interprete sia preparato, abile, creativo, ogni qual volta si passa da una lingua all’altra si perde qualcosa… Lost in translation non è solo un (bel) film di Sofia Coppola di qualche anno fa, è un concetto che chiunque abbia fatto esperienza della traduzione conosce. Se poi il … Continua a leggere ‘American pastoral’ e gli altri tradimenti sul grande schermo