Il futuro è privato? L’ultima trovata pubblicitaria di Facebook (alla quale non crede nessuno)

All’ultimo F8, la convention in cui Facebook racconta quello che vuole fare e come affrontare il futuro, Mark Zuckerberg annuncia un netto cambio di rotta. Ma se il suo core-business è sempre stato vendere dati, è molto difficile che le cose cambino Continua a leggere Il futuro è privato? L’ultima trovata pubblicitaria di Facebook (alla quale non crede nessuno)

Iperconnessi ma incapaci di comunicare

di Fabrizio Coscia (repost). Ci risiamo. È successo di nuovo. A un mese dal blocco che aveva mandato in tilt la rete, ieri il down ha colpito di nuovo Facebook, Instagram e WhatsApp: accessi impediti, impossibilità di aggiornare le pagine, di vedere e condividere contenuti. E ancora una volta siamo stati presi tutti dall’«ansia da disconnessione» (saranno finiti i giga?… non funziona il wi-fi?… si … Continua a leggere Iperconnessi ma incapaci di comunicare

Il lungo viaggio nella scienza di Piero Angela

di Pietro Greco Mercoledì, 29 giugno. Sebbene in calo rispetto alla precedente, la seconda puntata di SuperQuark con 2,9 milioni di spettatori e il 14,76% di share batte tutti gli altri e si afferma come il programma televisivo più seguito in prima serata. Smentendo, ancora una volta, quel luogo comune secondo cui la scienza e i programmi privi di urla non fanno ascolto in televisione. … Continua a leggere Il lungo viaggio nella scienza di Piero Angela

Leoni da tastiera

di Andrea Girolami La politica e i social network vogliono risolvere il problema dell’odio in rete eliminando l’anonimato. Ma davvero la nostra identità digitale è identica a quella reale? Internet Warriors è una delle cose più belle viste online negli ultimi mesi. Il documentario prodotto dal Guardian è un approfondimento semplice ma inedito sul “vero volto” di quelli che online, spesso erroneamente, vengono definiti troll. … Continua a leggere Leoni da tastiera

Ma quali biblioteche d’Egitto… Trieste!

di Terry Passanisi Fin da quando sono stato in grado di leggere ho frequentato, grazie al germe trasmessomi da compagni di scuola giusti, più che ogni altro luogo (sale giochi Coin-op a parte), moltissime biblioteche. Sono sicuro di avere sviluppato un bel senso critico, piuttosto fondato, sulla loro utilità e quanto – sempre se – funzionino bene, nel pieno rispetto delle esigenze dei loro voraci … Continua a leggere Ma quali biblioteche d’Egitto… Trieste!

Apocalittico sarà lei. Intervista a Umberto Eco

di Daniela Panosetti Assenza di confronto critico, appiattimento sul presente, mancanza di adeguati filtri all’eccesso informativo. I punti critici del web e in generale dell’attuale temperie culturale secondo Umberto Eco. “Apocalittico” sì, ma solo a metà. Un cura infatti c’è: passare dall’indiscriminata presa di parola a una consapevole “presa” di memoria. Una semplice etichetta, persino un po’ furba, nata dall’esigenza di trovare una sintesi fulminante … Continua a leggere Apocalittico sarà lei. Intervista a Umberto Eco

Reputazione. Non resta che esibirci

di Marco Belpoliti L’ultima cosa che impariamo nella vita, ha scritto una volta George Eliot, è l’effetto che facciamo agli altri. Eppure nell’età dei social network questo è diventato una delle cose più importanti. Come ci ricorda la filosofa Gloria Origgi in La reputazione (Università Bocconi Editore, pp. 209, € 18), possediamo due Io, che ci condizionano, sia per quello che siamo sia per come … Continua a leggere Reputazione. Non resta che esibirci

Lo sviluppo di un paese passa per l’educazione linguistica (sì, e ora cosa facciamo?)

di Simone Giusti Non è semplice discutere ai tempi dei social network. Le notizie rimbalzano dai giornali online alle pagine e ai profili Facebook, vengono twittate e ritwittate, riprese dai blogger e poi di nuovi dai giornali, dalle radio, dalle tv. E poi ci sono i commenti, sempre più inopportuni man mano che il pubblico si allarga, quasi che i lettori (pseudolettori) vogliano dimostrare la … Continua a leggere Lo sviluppo di un paese passa per l’educazione linguistica (sì, e ora cosa facciamo?)