Linguaggio inclusivo, androcentrismo, LGBTQI+, schwa, secondo me
Le persone non binarie esistono, non sono un prodotto di fantasia della “teoria gender”, e sono sempre esistite. Ci sono moltissimi riferimenti in culture del passato. Ecco, quindi, l’evoluzione del pensiero alla base del linguaggio inclusivo. La desinenza in ə considera le persone non binarie e – obiettivo tutt’altro che marginale – ne ricorda l’esistenza. Pur condividendo la bontà del proposito, qui è però dove (oggi) mi fermo. Continua a leggere Linguaggio inclusivo, androcentrismo, LGBTQI+, schwa, secondo me