Linguaggio inclusivo, androcentrismo, LGBTQI+, schwa, secondo me

Le persone non binarie esistono, non sono un prodotto di fantasia della “teoria gender”, e sono sempre esistite. Ci sono moltissimi riferimenti in culture del passato. Ecco, quindi, l’evoluzione del pensiero alla base del linguaggio inclusivo. La desinenza in ə considera le persone non binarie e – obiettivo tutt’altro che marginale – ne ricorda l’esistenza. Pur condividendo la bontà del proposito, qui è però dove (oggi) mi fermo. Continua a leggere Linguaggio inclusivo, androcentrismo, LGBTQI+, schwa, secondo me

Grazie per aver volato con Alitalia, insomma addio

Grazie a tutti, e un sincero crepate a chi ha lasciato a casa gente per bene e mandato in malora una compagnia di cui, in qualche saltuaria occasione, abbiamo potuto essere orgogliosi. Dopo tanti anni, sembrava bella pure la livrea degli aerei, specie in confronto a quella merda che è stata presentata come il nuovo vestito di ITA o come si chiama/chiamerà. Continua a leggere Grazie per aver volato con Alitalia, insomma addio

Sulla incredibile campagna di fake news lanciata contro il teknival Space Travel

Se non si comprendono in profondità le radici culturali e i significati politici dei rave – che in questo caso non era un rave, ma più precisamente era un Teknival – non si riuscirà mai a collocare l’evento in un discorso serio. E questo, tanto per cambiare, ha fatto l’informazione nazionale per una settimana. Continua a leggere Sulla incredibile campagna di fake news lanciata contro il teknival Space Travel

Come è triste ora fare a meno del padre che Battiato non voleva essere

La magistralità non era di Battiato, poiché apparteneva alle dottrine, efficaci e semplici, impossibili da realizzare, trasognato con i suoi occhi nemmeno bovini, tra il vitreo e la bonomia, il sorriso tremulo, quella faccia scalena da cui escono il cinghiale bianco, il cammello, l’ombrello, la macchina da cucire, Duchamp e Quinzio, Monteverdi e Ramana Maharshi, Gurdjeff e le ragazze ye-ye. Continua a leggere Come è triste ora fare a meno del padre che Battiato non voleva essere

“Underdog”, la musica come salvezza di AN15

da redazione “Underdog” di AN15 è un’opera emotivamente coinvolgente, che ti fa viaggiare nei favolosi anni Ottanta e Novanta, e che racconta una storia corale di ribellione giovanile in cui vi è grande attenzione per la colonna sonora che accompagna le parole. Nel romanzo si menzionano brani dei Sex Pistols, dei Joy Division, di David Bowie, di Nick Cave, dei Clash, dei Pink Floyd, dei … Continua a leggere “Underdog”, la musica come salvezza di AN15

Le novità Neri Pozza in libreria dal 3 dicembre

da redazione Un anno con Mozart Clemency Burton-Hill Gli esseri umani producono musica – così è sempre stato e sempre sarà – e la capacità della musica di esplorare, esprimere e toccare la nostra umanità resta uno dei doni più grandi che possediamo. Ma la vita moderna è sempre più estenuante e frammentata, e in pochi riescono a ritagliarsi ogni giorno del tempo per ascoltare … Continua a leggere Le novità Neri Pozza in libreria dal 3 dicembre

Frange di interferenza

di Teresa Valentina Caiati Ad ogni morso È scritto in calce il mio amore per te, in fondo alle dimenticanze, alle conversazioni contingenti che non aggiungono virgole, ma solo punti. La gente finge di non amarsi con la stessa naturalezza con cui toglie i canditi dai dolci, e lascia spazi vuoti ad ogni morso, il rimorso, per tutta la vita. Scheletro Della giovinezza rimane l’acerbo … Continua a leggere Frange di interferenza